Intervista
a Bruno Barani Presidente
Organizzazione di Volontariato Pro-Prato Fiorito
ONLUS Che organizza l'evento
Il 10 ottobre a Prato Fiorito Iniziativa "Il Rock.
Una musica che è speranza" alla periferia di Roma, ha un significato
sia culturale che sociale?
Ha
un significato sociale perché dimostra con le arti marziali e gli sport
alternativi come si possa convivere socialmente rispettando i valori e le
regole che permettano convivenza, cultura con il teatro di Pasolinii e Sordi,
un concerto che permetta l’espressività dei giovani attraverso i gruppi punk,
rock, acustici ecc. emergenti e non commerciali. La diversità di forme
culturali, la loro diversa forma di espressione consente la libera espressività
sociale degli individui.
Unire beneficienza volontariato sport e cultura, quali
prospettive?
Promuovere
la solidarietà attraverso ogni forma culturale e sociale, quali sport, cultura
e arte crea sinergia della popolazione e del territorio e aggrega le varie
realtà. L’insieme sviluppa buoni modelli positivi di comportamento che
favoriscono la concezione di un’economia equa, altruistica e solidale.
L’idea di creare "University Park Rock" un palco
a disposizione dove far suonare artisti noti e non, indipendenti, è una vetrina
culturale?
Si,
risulta una vetrina culturale dedicata alla cultura emergente e solidale. E’
una diffusione alternativa ai canali tradizionali del fare cultura e comunicare
che la musica è mezzo sociale per ridere, piangere e divertirsi insieme.
Dove si svolgerà l’evento e come sarà il programma?
L’evento
si svolge nel Parco Pubblico dell’Acqua e del Vino a Prato Fiorito – VI
Municipio - Roma.
L’evento
inizia alle 10 con una passeggiata dedicata ad un mondo senza sclerosi multipla
e ad un torneo di bocce tra i cittadini di vari quartieri per aggregare ed
unire. Nel pomeriggio sarà aperto un angolo dedicato alle Associazioni del
Territorio e alla conoscenza delle bellezze archeologiche della zona est di
Roma. Ci sarà un mercatino della solidarietà. Saranno dimostrate le arti
marziali e la loro filosofia di vita sociale. Saranno recitati brani in omaggio
a Pier Paolo Pasolini e ad Alberto Sordi. Segue Il Concerto dedicato ai gruppi
emergenti e, per finire, Enrico Capuano.
Quali prospettive apre un evento del genere a livello
sociale per questa zona di Roma?
Far
comprendere che la cultura esiste anche in un posto che si vuole dimenticare.
E’ il non voler essere dimenticati, il voler essere popolo della Capitale come
quello di Parioli, di Testaccio e di dare speranza ad una popolazione che si sente
Roma Capitale e non Bidonville della capitale.
Produrre
la propria cultura, il proprio valore e non soltanto acquisire cultura da
altri.
Ci saranno altre edizioni?
Certamente.
L’intenzione è renderlo un appuntamento annuale. Sempre qui, nella periferia
“dimenticata” per attestarne l’esistenza.
7. Saluti
e ringraziamenti, a che ora e dove?
Saranno
ringraziati tutti coloro che hanno permesso di esprimere questa idea di cultura
nella periferia dimenticata.
Si ipotizza di farlo prima del concerto verso le ore 18,30
Si ipotizza di farlo prima del concerto verso le ore 18,30
Intervista
di andrea S.

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